Concluso il tour di Accademia Piemonte a IOLAVORO

L’Academy di Filiera protagonista al salone torinese. Presentati anche i dati sull’occupazione regionale

Con il salone a Torino, gli scorsi 29 e 30 novembre, si è concluso il ciclo di incontri di IOLAVORO, l’evento organizzato da Agenzia Piemonte Lavoro, ente strumentale della Regione Piemonte, dedicato al mondo del lavoro per persone in cerca di occupazione, aziende, agenzie per il lavoro, recruiter e professionisti articolato in diverse tappe itineranti sul territorio regionale.

E’ stata anche l’ultima tappa per Accademia Piemonte che, con l’altra academy regionale ad oggi avviata, si è presentata nell’ambito di IOLAVORO. In questa occasione, in particolare, l’Accademia Piemonte per il Tam e Green Jobs ha proposto la dimostrazione dal vivo di un laboratorio orafo in tutte le fasi di lavorazione: al banco da orafo, in cui è stato possibile vedere all’opera anche una sfaccettatrice per gemme, i partecipanti hanno scoperto i diversi profili dell’oreficeria.

La quinta e ultima tappa di IOLAVORO ha registrato 6mila ingressi con 1.931 studenti, 5.337 offerte di lavoro e 111 aziende presenti.

Il commento dell’Assessore regionale Elena Chiorino

“Costruiamo un futuro certo per i nostri giovani con la formazione-lavoro e diamo alla nostra Regione competenze specializzate, pronte ad entrare nel mondo del lavoro, favorendo la competitività del tessuto industriale. Con le Academy di filiera il Piemonte, terra di manifattura e di eccellenza, offre uno strumento innovativo in più per formare e inserire velocemente nel mondo del lavoro professionisti qualificati, capaci di valorizzare proprio quelle nostre eccellenze che costituiscono quel Made in Italy che il mondo ci invidia.”

I dati: mercato del lavoro dinamico e in crescita

La seconda edizione del rapporto Piemonte Industria 2023: scenari occupazionali, realizzato da Confindustria Piemonte, Regione Piemonte, Ires Piemonte e l’Agenzia Piemonte Lavoro è stato presentato nell’ambito IOLAVORO a Lingotto Fiere di Torino.

Complessivamente a livello regionale sono state registrate in totale 777.806 attivazioni di contratti di lavoro dipendente, il dato più alto dal 2017. Il saldo tra attivazioni e cessazioni di contratti nel 2022 è in crescita rispetto all’anno precedente, ma rimane invece al di sotto dei valori del 2017 e del 2018. Ciò è dovuto a una rapida crescita delle cessazioni, le quali raggiungono a loro volta nel 2022 il picco degli ultimi sei anni.

L’indagine analizza nel dettaglio l’andamento degli undici settori principali dell’economia piemontese: Trasporti e logistica; Fabbricazione e riparazione di apparecchiature e macchinari; Metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo; ICT; Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco; Fabbricazione di mezzi di trasporto; Chimica e gomma-plastica; Industrie tessili, dell’abbigliamento, degli articoli in pelle; Altra industria; Public utilities; Legno, carta, stampa. In questi settori, il totale delle attivazioni lavorative nel 2022 è risultato in crescita del 6,1% rispetto al 2021. Dall’analisi emerge come la manifattura possa garantire rapporti di lavoro più stabili, un dato che potrebbe però anche indicare un declino del settore.

Fatto cento il totale degli undici settori analizzati, emerge una crescita delle Unita lavoro/anno (Ula) del 42,7% nel Tessile, abbigliamento, e articoli in pelle, Ict (+35%), Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco a +15,5% e nei trasporti e logistica a +11%. In termini assoluti nel saldo attivazioni/cessazioni risultato in crescita 10 settori su 11 dell’analisi, cala solo il settore fabbricazione di mezzi di trasporto con un -1.218. Se si amplia lo sguardo al periodo 2017-2022, relativamente alla variazione percentuale di attivazioni, sono solo 4 i settori in crescita: public utilities, Itc, Altra Industria e Trasporti e logistica. Calano gli altri 7 settori, con un picco negativo di -29,7% per chimica e gomma plastica e -25,1% per la fabbricazione di mezzi di trasporto.

Le figure professionali più ricercate nel 2022 per le cosiddette qualifiche alte, sono state: programmatore informatico, sviluppatore di software, analisti e progettisti di software, tecnico commerciale e consulente aziendale. Nelle qualifiche intermedie, si cercano soprattutto impiegati amministrativi, addetti ai magazzini, addetti alla logistica, riparatori e manutentori. Nelle qualifiche basse, si cercano soprattutto conduttori di macchine utensili, personale non qualificato, conduttori di mezzi pesanti.

L’Accademia

Il partenariato dell’Accademia Piemonte per il TAM e Green Jobs, di cui Città Studi S.p.A. è l’agenzia capofila e che rientra nel progetto regionale più ampio delle Academy di filiera volute dall’Assessore della Regione Piemonte Elena Chiorino, comprende 13 agenzie formative, 41 imprese della filiera e 19 altri soggetti intesi tra associazioni datoriali, fra cui Unione Industriale Biellese, fondazioni ITS, Università, Poli di Innovazione.

Accademia Piemonte per il TAM e Green Jobs è la prima sperimentazione avviata a livello regionale di un innovativo modello formativo. L’Accademia Piemonte ha preso avvio a dicembre 2022 e le attività formative sono partite a gennaio 2023.

Gli obiettivi di Accademia Piemonte sono: ridurre il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro in Piemonte, connettere e valorizzare il sistema delle imprese con il sistema educativo e formativo, progettare e realizzare percorsi formativi di qualità.

I corsi vengono definiti a partire da precise esigenze delle aziende con l’obiettivo di creare una formazione specifica che ha come finalità ultima l’inserimento lavorativo e il rafforzamento delle competenze degli occupati.

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