Descrizione progetti

ACCADEMIA PIEMONTE PER IL TAM E GREEN JOBS

La Regione Piemonte ha avviato una sperimentazione triennale di un nuovo modello didattico denominato “Academy di filiera” per rispondere alle seguenti esigenze delle imprese piemontesi:

  • rafforzamento del capitale umano per la competitività;
  • sviluppo e innalzamento delle competenze “upskilling”;
  • riconversione delle figure professionali “reskilling”;
  • inserimento di nuove figure specificatamente formate (disoccupati/inoccupati).

La filiera di riferimento della Direttiva della Regione Piemonte, di cui Città Studi Biella è capofila, è la Filiera Green jobs e filiera Tessile, Abbigliamento, Moda, che comprende anche la gioielleria, gli accessori, le calzature, etc., e che considera le tematiche connesse all’economia circolare. Le filiere ricomprendono anche la chimica verde e la sostenibilità.

Con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione vengono finanziate:

  • attività di formazione rivolte a occupati nelle imprese della filiera di riferimento dell’Academy;
  • attività di formazione rivolta a disoccupati/inoccupati, con l’obiettivo di adeguare le competenze possedute a quelle richieste, per un loro inserimento lavorativo;
  • azioni di sistema attuate dalle Academy e orientate allo sviluppo, consolidamento e diffusione del modello organizzativo “Academy di filiera” a supporto degli interventi rivolti all’utenza e all’animazione territoriale.

Per aderire al progetto si possono richiedere informazioni inviando una mail al seguente indirizzo: accademia.piemonte@cittastudi.org

 

ACADEMY CITTÀ STUDI BIELLA

L’Academy: un servizio per le imprese e per il territorio

L’attività dell’Academy di Città Studi parte dallo studio delle necessità delle imprese, anche attraverso un confronto diretto con realtà che hanno già dovuto approcciare il tema della formazione finalizzata all’inserimento di risorse nei processi produttivi.
I principali punti critici individuati sono:

  • la creazione di un modello formativo interdisciplinare che alterni, in modo efficace, le ore di teoria con un forte componente di pratica su macchinari simili o uguali a quelli presenti nelle imprese;
  • la necessità di abbattere la curva di apprendimento, permettendo alle imprese di avere risorse che, in poco tempo, riescono ad entrare a pieno nel processo produttivo;
  • il bisogno di avere una formazione incentrata sulle competenze specifiche delle figure individuate;
  • la necessità di ricreare un bacino di tecnici che conoscano i processi tessili e le fibre, ma che poi abbiano la capacità di relazionarsi, da subito, con tali processi.

La collaborazione quotidiana tra Città Studi e le imprese permette di essere a conoscenza in tempo reale delle evoluzioni del mercato del lavoro, consentendo di applicare il modello formativo descritto e di poter rispondere immediatamente alle esigenze del mercato.

I piani didattici dell’Academy di Città Studi sono finalizzati alla formazione di figure junior, con competenze di base che dovranno essere completate in azienda, ma con una corretta informazione dei processi e una buona pratica sui macchinari.

OBIETTIVO PRINCIPALE: formare dei tecnici intermedi che siano in grado di entrare in azienda e operare in modo funzionale nel processo in 2 anni rispetto ai 4 di media attuali.

OBIETTIVO SECONDARIO
: ricostruire il bacino di figure professionali specifiche del mondo tessile di oggi e di domani, per permettere alle imprese di trovare figure adatte che oggi sono difficilmente reperibili sul mercato del lavoro.

Per ogni corso sono previste alcune ore di INFORMATICA, necessarie ad apprendere i meccanismi che hanno permesso il passaggio dalle tecnologie di 30 anni fa a quelle attuali.

Il processo di lavoro proposto
Il modello Academy si compone di 3 momenti diversi:

  • preselezione dei candidati secondo le informazioni fornite dalle aziende (a cura di Città Studi); a questo momento seguirà un incontro dei candidati con l’azienda che avrà modo di scegliere quali avviare alla formazione;
  • formazione dei candidati selezionati secondo il modello “fast lane”;
  • periodo di stage in azienda.

Al termine di questo processo l’azienda avrà la possibilità di scegliere se, e con quali modalità, assumere il soggetto formato.

 

ACADEMY DELL’OSPITALITÀ

Città Studi, nel suo percorso di cambiamento e adattamento al nuovo contesto sociale, intende riservare un capitolo importante e ben definito al tema dell’Hospitality, ampliando il catalogo dell’offerta formativa.

Dal 2020 ha intrapreso una collaborazione con Fondazione BIellezza al fine di promuovere corsi di qualità sull’accoglienza.

A chi si rivolge il progetto ACADEMY DELL’OSPITALITÀ?

Una parte dei corsi proposti dall’Academy sono rivolti agli operatori già inseriti nel settore alberghiero a vario titolo.

Quattro corsi, invece, sono stati ideati per gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori, in particolare degli istituti alberghieri e professionali turistici.

Il settore di riferimento è quindi quello dei servizi ricettivi e ristorativi: hotels, pensioni, residence, campeggi, Bed & Breakfast, nonché le attività miste di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande.