Progetto NODES – Nord Ovest Digitale E Sostenibile

Spoke 3, Industria del Turismo e della Cultura si presenta al territorio

Giovedì 20 aprile, presso il Centro Congressi di Città Studi Biella, è stato presentato il Progetto Nodes “Nord Ovest Digitale E Sostenibile” selezionato dal Ministero dell’Università nell’ambito degli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e lo Spoke 3 – Industria del Turismo e della Cultura. Alla conferenza stampa erano presenti il Presidente di Città Studi Biella Pier Ettore Pellerey, il Responsabile Scientifico dello Spoke 3 Barbara Pozzo, la responsabile per la Ricerca e l’Innovazione dell’Hub NODES Raffaella di Nardo, la prorettrice dell’Università di Torino Giulia Carluccio, Piercarlo Rossi dell’Università di Torino e Stefania Benetti dell’Università del Piemonte Orientale e Sara Lucca di ComoNext Innovation Hub.

Da sx: Raffaella Di Nardo – Prof.ssa Unito, Barbara Pozzo – Prof.ssa Uninsubria, Pier Ettore Pellerey – Presidente Città Studi, Giulia Carluccio – Prorettrice Unito, Stefania Benetti, Prof.ssa UPO.

L’ammontare complessivo del finanziamento di NODES è di 110 milioni di euro, di cui 53,9 milioni di euro sono destinati ai bandi a cascata per le nuove assunzioni e le imprese. Tali fondi avranno importanti ricadute sul territorio di Piemonte e Valle d’Aosta e sulle province più occidentali della Lombardia (Como, Varese e Pavia). Infine, 15 milioni di euro saranno dedicati ad attività di ricerca e bandi a cascata a favore delle regioni del Sud del Paese. Si tratta di uno degli 11 Ecosistemi dell’Innovazione che il Ministero ha individuato al fine di supportare la crescita sostenibile e inclusiva dei territori di riferimento, nel processo che viene identificato come la doppia transizione: digitale ed ecologica.

Il soggetto attuatore, ovvero l’Hub a cui spetta la gestione e il monitoraggio dei risultati e dell’impatto, è la società NODES Scarl, costituita a tale scopo da tutte le università pubbliche del territorio: Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Università del Piemonte Orientale, Università degli Studi dell’Insubria, Università degli Studi di Pavia e Università della Valle D’Aosta. I soggetti realizzatori del progetto sono denominati Spoke e sono coordinati dalle stesse Università che hanno costituito l’Hub, unitamente all’Università di Scienze Gastronomiche. L’iniziativa, coordinata dal Politecnico di Torino, nel suo complesso vede il coinvolgimento di 24 partner pubblici e privati; nello specifico: 7 Atenei, 6 Poli di Innovazione, 5 Centri di ricerca di riferimento, 3 Incubatori, 1 Acceleratore e 1 Competenze Center.

Il progetto si concluderà in tre anni e l’obiettivo principe è quello di creare delle filiere di ricerca e industriali che rientrino in sette ambiti collegati alla vocazione imprenditoriale del territorio di riferimento: Industria 4.0 per la mobilità sostenibile e l’aerospazio, Sostenibilità industriale e green technologies, Industria del turismo e cultura, Montagna digitale e sostenibile, Industria della Salute e silver economy, Agroindustria primaria e secondaria.

Lo Spoke 3 – Industria del Turismo e della Cultura, di cui l’Università degli Studi dell’Insubria è capofila, riveste un ruolo di grande importanza all’interno del progetto PNRR Nodes “Nord Ovest Digitale E Sostenibile”. I partner coinvolti nel progetto sono: l’Università degli Studi di Torino, l’Università del Piemonte Orientale, l’Università degli Studi dell’Insubria, l’Università Della Valle D’Aosta, Città Studi Biella e ComoNext Innovation Hub. Mediante le sue attività, lo Spoke3, intende contribuire a migliorare il benessere delle persone attraverso la fruizione di tutte le forme materiali e immateriali in cui si esprimono cultura e conoscenza. L’intento è quello di stringere delle sinergie tra tutti gli attori che collaborano per rispondere a queste esigenze come ad esempio le scuole, le università̀, le librerie, i cinema, le industrie creative e culturali, i musei, le biblioteche, gli archivi, le aree archeologiche, i teatri. La mission dello Spoke3 è quella di sviluppare il territorio e la cultura locale collegandoli a fattori storici, artistici e architettonici, alle sue bellezze naturali, così come ad altri aspetti che, in un modo o nell’altro, sono legati al concetto di creatività al fine di incentivare una cultura imprenditoriale votata alla sostenibilità. Le aree di ricerca di riferimento dello Spoke3 riguardano gli aspetti giuridici ed economici delle industrie creative, la digitalizzazione delle imprese turistiche, l’introduzione della cultura della sostenibilità nelle imprese, i fattori di successo dei musei e più in generale delle industrie creative per lo sviluppo del turismo, l’informatica collegata allo sviluppo del turismo e la valorizzazione del made in Italy.

La conferenza stampa è stata anche l’occasione per presentare i bandi a cascata destinati alle aziende del territorio. Il programma dei bandi a cascata che interessa lo SpoKe 3, destina 5,1 Milioni di euro alle imprese che operano nel settore dell’industria del turismo e della cultura. Le piccole e medie imprese e le start -up avranno l’opportunità di avvalersi di finanziamenti per sostenere opere di innovazione tecnologica, digitalizzazione e sostenibilità in ambito di turismo, moda, cultura e valorizzazione del Made in Italy. Si tratta di settori di grande importanza per l’economia di tutti i territori coinvolti nel progetto, pertanto, risulta imprescindibile avviare delle azioni mirate alla valorizzazione del territorio e alla crescita occupazionale.

Le imprese e il pubblico sono invitati a visitare il sito dell’Ecosistema www.ecs.nodes.eu e la pagina dedicato allo Spoke 3 Industria del Turismo e della Cultura https://www.ecs-nodes.eu/3-industria-del-turismo-e-cultura per conoscere tutta  l’offerta dei percorsi di formazione del personale impiegato fornita dallo Spoke 3 e per restare sempre aggiornati circa le attività, le news e gli eventi promossi dallo Spoke.

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