Biella 2030

Biblioteca di Città Studi, 25 giugno – 22 luglio 2022

 

   

In occasione del proprio Trentennale la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha voluto dar voce a quei piccoli cittadini che nel 2030 avranno 18 anni e potranno diventare parte attiva della comunità.
Tra maggio e giugno 2022 BIA Beni Immateriali e Archivistici, la società milanese specializzata in consulenza e project management nel settore culturale e creativo che ha seguito la stesura del dossier di candidatura di Biella Città Creativa Unesco, ha svolto alcuni incontri nelle classi quinte delle Scuole Primarie di Cossato Ronco, Parlamento e Capoluogo con l’obiettivo di diffondere la conoscenza della Rete delle Città Creative Unesco, di cui Biella fa parte, e dell’Agenda ONU 2030.

Attraverso giochi ed esercizi ognuna delle classi coinvolte ha lavorato su un obiettivo specifico dell’Agenda:
#12 Consumo e produzione responsabili;
#14 Vita sott’acqua;
#15 Vita sulla terra.

Attraverso un lavoro di gruppo e il confronto collettivo i ragazzi hanno così individuato tutte le possibili azioni da mettere in pratica a scuola, a casa e nel tempo libero, per raggiungere i tre obiettivi. Per spiegare quale futuro del loro territorio si augurano di trovare quando avranno compiuto 18 anni i bambini hanno immaginato di viaggiare nello spazio a bordo di un’astronave. Si tratta quindi, nella loro immaginazione di un viaggio straordinario, non comune, un viaggio con cui loro hanno voluto rappresentare l’importanza della posta in palio: il loro avvenire.
Ogni studente ha poi realizzato un elaborato che rappresentasse una o più delle idee citate durante il brainstorming. Ad aprire l’esposizione di ciascuna classe è un cartellone in cui i ragazzi hanno potuto esprimere la loro idea di creatività.
Gli elaborati prodotti sono esposti presso la nostra biblioteca.

   

Sabato 25 giugno 2022, in occasione del convegno organizzato a Città Studi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella per il proprio Trentennale, i bambini protagonisti dell’iniziativa sono saliti sul palco accompagnati dalle loro insegnanti e dalle responsabili di BIA Beni Immateriali e Archivistici. Alla fine della loro presentazione il Presidente della Fondazione Franco Ferraris ha voluto donare loro un simbolo della speranza per il futuro: alcune piantine di faggio, che ha raccomandato loro di mettere a dimora perché crescano e diventino degli alberi.

Hanno partecipato al laboratorio:

COSSATO CAPOLUOGO
Insegnanti: Camilla Sassi, Giulia Schiavinato e Federica D’Urso.
Allievi: Leonardo Alvarado, Ioana Anton, Cristel Artiglia, Angelica Benenati,
Damiano Bertinazzi, Alberto Botta, Maryam Chiki, Marco Dong, Martina Fiorotto,
Tommaso Garzone, Anna Giletta, Maria Lucano, Arianna Macchi, Davide Marietti,
Morgana Poli, Rachid Reguig, Gabriele Salerno, Samuele Savoi, Samuele Stefani,
Veronica Tatone, Pietro Tosalli.

RONCO DI COSSATO
Insegnanti: Sonia Maria, Carmelo Sanfilippo.
Allievi: Soufian Bellas, Anass Bider, Greta Callegaro, Leonardo Cappio, Elia Casaliggi, Francesco Ciocchis, Samuele Ciocchis, Amon Collauto, Edoardo Contro, Lorenzo Crestani, Nicole Laurenti, Matilde Livesi, Greta Rhian Masetti, Marika Pellegrino, Matthias Pichetto, Martin Ramella Pralungo, Alessia Rinaldo, Camilla Maria Riva, Daniel Valle, Erik Valle, Anita Zerbo.

COSSATO PARLAMENTO
Insegnante: Cristina Seira.
Allievi: Valentino Alongi, Christian Bagatin, Noemi Berto, Mattia Bozzone, Youssef El Kassabi, Annalisa Galgano, Alessandro Gariazzo, Dora Milan, Alex Montecchio, Alessandro Novelli, Gabriele Osto, Alessandro Pace, Giulia Rimoldi, Federico Russo, Sofia Sacco, Chiara Saggia, Beatrice Sirbu, Alessandro Tassone, Federica Tiengo, Alessandro Timis, Iris Tosku, Matilde Urasco, Greta Zani.