Corso di formazione “La sicurezza negli ambienti confinati e sospetti di inquinamento”

Corso spazi confinati – 16 ore

Il D.P.R. 177/11definisce i criteri per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, a norma dell’articolo 6, comma 8, lettera g), del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Secondo la normativa si definiscono:

  • Ambienti sospetti di inquinamento come pozzi, fogne, cunicoli, camini e fosse in genere, di cui agli artt. 66 e 121 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.;
  • Ambienti confinati come ad esempio tubazioni, canalizzazioni, recipienti quali vasche, serbatoi e simili, silos, ecc., di cui all’allegato IV, punto 3, del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.

Che cos’è uno spazio confinato ?“Un qualsiasi ambiente limitato, in cui il pericolo di morte o di infortunio grave è molto elevato, a causa di condizioni di pericolo dovute dalla carenza di aerazione e dalla possibile presenza di sostanze tossiche, infiammabili, asfissianti o nocive. ”Alcuni esempi di spazi confinati,

  • Serbatoi,
  • Silos,
  • Recipienti adibiti a reattori,
  • Sistemi di drenaggio chiusi,
  • Reti fognarie,
  • Cisterne aperte,
  • Vasche e fosse biologiche,
  • Camere di combustione all’interno di forni,
  • Tubazioni,
  • Ambienti con ventilazione insufficiente o assente,
  • Sentine e stive di imbarcazioni,
  • Canne fumarie,
  • Tini per la fermentazione alcolica

CORSO DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE E DEI LAVORATORI OPERANTI IN AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO O CONFINATI – 16 Ore

Il corso è formato da un parte teorica di 8 ore e da un addestramento pratico di 8 ore durante le quali i corsisti potranno vedere e sperimentare le tecniche di entrata ed uscita dagli spazi confinati.

Dettagli corso

Durata

16 ore

Giorni e orari

in presenza - in orario lavorativo

Sede

Città Studi Biella, Giuseppe Pella, 10

Aggiornamento

Ogni 5 anni

Dettagli corso

Durata

16 ore

Giorni e orari

in presenza - in orario lavorativo

Sede

Città Studi Biella, Giuseppe Pella, 10

Aggiornamento

Ogni 5 anni

Date corso

aprile 2024
8.30 - 12.30 / 13.30 - 17.30
aprile 2024
8.30 - 12.30 / 13.30 - 17.30
13 maggio 2024
8.30 - 12.30 / 13.30 - 17.30
14 maggio 2024
8.30 - 12.30 / 13.30 - 17.30
23 settembre 2024
8.30 - 12.30 / 13.30 - 17.30
24 settembre 2024
8.30 - 12.30 / 13.30 - 17.30
04 dicembre 2024
8.30 - 12.30 / 13.30 - 17.30
05 dicembre 2024
8.30 - 12.30 / 13.30 - 17.30

Destinatari:

Tutto il personale impiegato in mansioni lavorative che prevedono l’ingresso e lavorazioni in spazi confinati, Squadre del pronto intervento, Datori di lavoro, Addetti e Preposti di Imprese Esecutrici e Committenti che si trovano a dover operare o a supervisionare lavori che si svolgono all’interno di spazi confinati e sospetti di inquinamento. Responsabili e Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione. Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza

Prerequisiti:

è preferibile aver frequentato un corso specifico sull’utilizzo dei DPI di III^ cat. (APVR e Anticaduta) e almeno il corso AIC medio rischio.

Obiettivi:

Il corso mira a informare imprese e lavoratori autonomi destinati ad operare in ambienti sospetti di inquinamento o confinati attraverso un adeguamento del proprio modello di organizzazione e gestione a determinati standard minimi di sicurezza, e imporre alle imprese e ai lavoratori autonomi, la formazione necessaria relativamente ai rischi che sono propri degli “ambienti confinati” e alle peculiari procedure di sicurezza ed emergenza che in tali contesti debbono applicarsi.

Questo corso nasce per contribuire a diffondere soluzioni adeguate ai problemi che sorgono nei luoghi confinati in cui sono presenti o si formano accidentalmente atmosfere pericolose e nocive con l’auspicio di veder diminuire il significativo numero di morti bianche e infortuni che ogni anno si registrano nel nostro Paese.

Programma:

I contenuti teorici (8 ore) saranno sui seguenti argomenti :

Aspetti sugli spazi confinati

  • Normativa di riferimento: art. 37 e 77 D.Lgs. 81/08 e D.P.R. del 14/09/2011, n. 177,
  • Definizioni e caratteristiche ed esempi di “Spazi Confinati”,
  • La guida ISPESL;
  • Le procedure di lavoro e di emergenza negli spazi confinati e negli ambienti con sospetto inquinamento;
  • Il permesso di lavoro;
  • L’aria e la respirazione,
  • Rischi relativi agli spazi confinati,
  • Caratteristiche degli spazi confinati,
  • Controllo delle sostanze pericolose e dell’atmosfera esplosiva,
  • Tipi di gas tossici,
  • Equipaggiamento per spazi confinati,
  • Rilevatori gas e controlli d’uso,
  • Autorespiratori escape, escape hood e controlli d’uso,
  • Tripode e dispositivi anticaduta,
  • Comunicazioni, esame delle situazioni di emergenza che si potrebbero verificarsi,

 

Aspetti sull’utilizzo dei DPI di III^ cat.

  • Uso dei D.P.I. anticaduta,
  • Classificazione dei DPI,
  • Imbraco,
  • Moschettoni,
  • Sistemi anticaduta,
  • Shock-absorber,
  • Uso degli APVR,
  • Controlli prima dell’uso;
  • Conservazione, manutenzione e messa a dimora delle APVR.

 

Contenuti pratici (8 ore) saranno sui seguenti argomenti :

  • Esercitazioni pratiche di ingresso in spazi confinati,
  • Esercitazioni pratiche di utilizzo dei DPI anticaduta,
  • Prove pratiche di infossamento delle APVR in possesso,
  • Addestramento all’uso dei dispositivi di protezione individuali APVR e di III categoria
  • Addestramento all’utilizzo di Rilevatori gas e atmosfere esplosive,
  • Simulazione di intervento in zona inquinata e in camera a fumo;
  • Gestione delle emergenze e utilizzo di tecniche di primo soccorso (in caso di incendio o esplosione, anossia, presenza di gas tossici, recupero infortunato)

 

Al termine dei moduli teorici si svolge una prima prova di verifica, nella forma di un questionario a risposta multipla. Il superamento della prova, che si intende superata con almeno il 70% delle risposte esatte, consente il passaggio alla seconda parte del corso (parte pratica). Il mancato superamento della prova, di converso, comporta la ripetizione dei moduli teorici.

Al termine del modulo pratico ha luogo una prova pratica di verifica finale, consistente in una simulazione di intervento in zona inquinata in camera a fumo con utilizzo dei DPI di III categoria (APVR e anticaduta) con gestione delle emergenze e utilizzo di tecniche di primo soccorso (recupero infortunato). Il mancato superamento delle prova di verifica finale comporta l’obbligo di ripetere il modulo pratico o la non idoneità alla mansione

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